Fanno parte delle nostre vite dal 1958, hanno fatto innamorare generazioni di bambini e adulti, sono di una qualità estrema perché a distanza di 20 anni sono ancora in ottimo stato.

Sono i mattoncini più famosi del mondo: i LEGO.

Non sono mai stata molto appassionata, mi piacciono molto più ora di quando ero piccina, ma ne apprezzo moltissimo le caratteristiche.
Mentre mio fratello (il matematico di casa) li ha adorati fin da piccolo.

Sono tra i giochi intramontabili. Sono nati nel 1949 da un’idea di padre e figlio Ole Kirk Kristiansen e Godtfred Kirk Christiansen con l’obbiettivo di fare ottimi giocattoli e seguendo il proprio motto “solo il meglio è abbastanza buono”. (Che personalmente, puntigliosa come sono, condivido in pieno)
Il primo set di “mattoncini automatici ad incastro” (Automatic Binding Bricks) viene venduto esclusivamente in Danimarca nel 1949, ma non erano ancora i mattoncini che conosciamo oggi, poiché fatti di un altro materiale e con caratteristiche strutturali leggermente diverse.
Negli anni 50 avvenne poi il boom e i LEGO Bricks (mattoncini LEGO) vennero esportati in tutta Europa e successivamente in tutto il mondo.

Entrando così anche nelle nostre case e facendoci appassionare tanto da acquistarli ancora oggi sia per noi sia per i nostri bambini.

E ora vi racconto i 10 motivi per cui acquisto volentieri e spesso questi mattoncini e perché mi piace portarli alle feste in cui faccio animazione ai bambini.

10 motivi per cui mi piacciono i LEGO: 

1) i LEGO sono belli, pratici e colorati. Ispirano e sviluppano i sensi, le capacità e i talenti dei bambini.
2) è un gioco stimolante.
Stimola infatti molte aree del nostro cervello e dei nostri sensi: il tatto, la vista, l’udito, la creatività e la matematica.
3) è un gioco senza età.
Non c’è in realtà una vera minima età o un’età massima in cui puoi giocare ai lego. Ovviamente non darei mai in mano un mattoncino ad un bimbo di pochi mesi o di un anno, per ovvi motivi, ma posso assicurarti di aver visto bambini di 3 anni creare costruzioni meravigliose.
E ti posso anche assicurare di aver visto persone di una certa età acquistare e giocare con i lego, e non perché giocavano col proprio figlio, ma perché erano appassionati loro stessi di questi fantastici mattoncini!
4) È un gioco individuale ma anche collettivo.
È individuale perché non hai bisogno di avere più persone per giocare. Non è necessario essere in tanti. È un gioco che i bambini possono fare da soli, per conto proprio, senza per forza dover andare a cercare qualcuno con cui giocare insieme.
Ma è anche un gioco collettivo. Puoi giocare e creare in compagnia di uno o più persone. La fantasia di tutti si unisce e interseca per dare luce a nuove forme di creatività.
5) è un gioco multilingue. Anzi, direi senza lingua.
Non c’è bisogno di parlare una lingua comune,
il gioco rende possibile l’incontro di più culture e lingue, senza il bisogno di parlare.
Mi è capitato infatti di assistere a due diversi e bellissimi incontri.
– Il primo era tra una bambina italiana e un bambino tedesco. Il piccolo non capiva una parola di italiano ed è stato tutta la giornata per conto proprio. Poi ho tirato fuori i lego e l’abbiamo conquistato.
Si è avvicinato a noi, ad una bimba in particolare, e insieme sono diventati grandi costruttori di sogni.
– Il secondo incontro è stato tra due bambini, uno più grande e uno più piccolo. Uno dei due era sordo. E come puoi ben capire, è rimasto un po’ in disparte per tutta la giornata.
Nonostante abbiamo provato a portarlo dentro il gruppo a giocare con noi, non c’è stato verso.
Finché ad un certo punto si è avvicinato lui, mentre noi stavamo giocando con i lego.
Non c’è stato bisogno di parlare.
Le mani, l’espressività del corpo e la fantasia ci hanno permesso di comunicare
6) è un gioco che non richiede nulla di più.
Con una scatola di mattoncini lego inizi subito a giocare. Non hai bisogno di batterie, strumenti particolari o luoghi particolari. Puoi giocarci in auto andando al mare, in casa sul tappeto, a scuola sul tavolo, in giardino e perfino ad un matrimonio!
7) è economico.
Con 40 euro puoi portare a casa un secchiello pieno di mattoncini colorati. Adesso con i nuovi negozi mono marca lego, hai dei bellissimi contenitori di varia grandezza e puoi inserire i mattoncini che più ti piacciono.
Ci sono di tantissime sfumature di colore diverse e di varie misure. E con il barattolo più piccolo con meno di 10 euro ti porti a casa un po’ di lego.
Poi ovviamente ci sono le scatole per riprodurre un particolare oggetto. Lì i prezzi sono un po’ più alti. Ad esempio il Tower Bridge che mi piace tanto tanto costa sui 200 euro.
8) è un gioco manuale.
Per giocare con i lego è necessario muovere le mani. Non si utilizzano soltanto due dita, come molti giochi elettronici, ma l’intera mano. Per poter costruire un qualcosa c’è bisogno di utilizzare tutte e 10 le dita, il palmo della mano e il polso. (Oltre che ovviamente le braccia)
9) È un gioco creativo.
Con i lego i bambini stimolano la loro creatività. Possono creare tutto ciò che la fantasia suggerisce loro. 
Navi spaziali, draghi, passaggi inter-dimensionali, treni ad alta velocità e mondi non ancora scoperti. La fantasia ci permette di creare il nuovo e il futuro.
10) è un gioco istruttivo.
I lego possono essere utilizzati infatti per stimolare la motricità dei bimbi più piccoli. Con i LEGO i bambini possono imparare numeri e colori. E ai bambini più grandi possiamo spiegare le dinamiche della matematica grazie anche ai mattoncini.
Settimana scorsa, ad esempio, ho assistito ad una lezione di matematica in prima elementare e l’insegnante ha preso in mano i LEGO Duplo e con quelli ha spiegato ai bambini le altezze.
“Una torre con 4 blocchi è più alta di una con 3 blocchi, ma è più piccola di una con 6 blocchi”.
Una spiegazione semplice. Visiva. Intuitiva e di facile apprendimento.

Questi sono i 10 motivi per cui ho acquistato i lego per i “miei” bambini e perché li porto regolarmente agli eventi di lunga durata.

Sono il gioco ideale in moltissime occasioni

Come quando lo spazio a disposizione è ridotto, quando dobbiamo passare molto tempo seduti a tavola, quando fa molto caldo e abbiamo bisogno di tranquillizzarci un attimo, e quando abbiamo molto tempo da passare insieme e quindi i lego diventano uno tra i tanti giochi che vengono proposti ai bambini.

È ideale anche quando i bambini presenti hanno età diverse. Ogni bambino può costruire ciò che vuole con i mattoncini che ha a disposizione.

Non importa se la torre è più alta o più bassa, se l’aereo è più accessoriato di un altro, da soli o insieme si possono costruire grandi cose meravigliose.

Oltre ai matrimoni o eventi privati o aziendali molto lunghi, mi è capitato di utilizzare i mattoncini alle feste di compleanno dei bambini.
Principalmente quando la festa è a tema Lego oppure quando il/la festeggiato/a è appassionato.
Nelle animazioni che creo mi piace seguire non solo i desideri di mamma e bambino, ma mi piace dare spazio anche a quelle che sono le peculiarità di ogni bambino.
Le caratteristiche, ciò che lo rendono unico. 
E’ per questo che chiedo sempre che cosa piace al festeggiato, quali personaggi lo ispirano, a quali giochi preferisce giocare e quali attività adora fare. 
in questo modo posso creare un’animazione che sia davvero su misura del festeggiato.
Un’animazione educativa in cui ogni invitato impara qualcosa di nuovo di sé stesso o del mondo che lo circonda, che sia il rispetto di una regola, il giocare insieme oppure un’attività creativa o ricreativa. 
Quindi, se al tuo bimbo piacciono i Lego e vorresti che fosse creata un’animazione che include il poter giocare e costruire qualcosa con i mattoncini, possiamo farlo. Possiamo creare intere animazioni con protagonisti i mattoncini, in cui costruire la cosa più strana ti porta al gioco successivo oppure in cui l’obbiettivo è costruire qualcosa tutti insieme utilizzando tutti i mattoncini lego. 
All’ultima festa a tema LEGO, ad esempio, abbiamo preparato una piscina gonfiabile (circa 120 x 120 cm) e riempita tutta di mattoncini.
La prima idea venuta quasi ad ogni bimbo era di tuffarsi nella piscina piena di mattoncini, ma poi hanno ripiegato sul giocare con tutti i lego a disposizione.
Infatti accanto alla piscina c’erano diverse postazioni in cui ogni bambino poteva sedersi e giocare.
È stato davvero molto divertente! 
In un’altra festa avevamo invece preparato un allestimento tutto con i mattoncini, creando quindi anche il porta-tovaglioli e porta posate tutto con i mattoncini. 
Ma sono tantissime le idee che si possono realizzare con i lego! 
Quindi se anche il tuo cucciolo è appassionato dei mattoncini LEGO possiamo inventarci, creare e realizzare una fantastica festa di compleanno con allestimento, merenda, torta e/o animazione a tema LEGO.
Una festa che sia su misura del festeggiato, che possa andare incontro alle vostre esigenze e che possa stimolare le capacità e i talenti di ogni bambino presente alla festa. 
Contattami a info@polveredifata.com possiamo prendere una cioccolata calda insieme e chiacchierare sulla festa da organizzare, di come vorresti organizzarla e di cosa piace al tuo dolce folletto!