Sabato 22 febbraio ho fatto la mia ultima festa di compleanno.
Il giorno dopo lo stato ha emesso il primo decreto sul coronavirus e messo in allerta l’Italia bloccando, tra le varie cose, anche la mia possibilità di fare feste ed eventi coi bambini.
Sono passati più di 50 giorni da quella domenica e io mi sono messa in un angolo tranquilla ad aspettare.
Anche se messa in un angolo non è proprio la cosa più giusta da dire, poiché, anche se non ho più fatto feste dallo scorso 22 febbraio, sono sempre rimasta molto attiva sui social per dare consigli e idee ai genitori su come trascorrere il tempo con i loro bambini (vedi qui).
Il mese di marzo però è trascorso lento, ho dato consigli, riordinato casa, sperimentato in cucina, fatto puzzle e letto libri.
Ho sperimentato la vera lentezza e il vivere senza orologio, seguendo principalmente il percorso giornaliero del sole.
Mi sono anche annoiata. Tanto annoiata.
Questa mia noia si è modificata in sconforto, tristezza, pensieri e idee.
Poi la primavera è sbocciata dentro di me e a inizio aprile ho dato vita ad un nuovo progetto.
Ero stanca di stare ferma, dovevo muovermi e fare qualcosa.
Così, come l’albero davanti alla mia finestra è rinato ed è sbocciato colorandosi si un rosa intenso, così ho fatto io. Ho fatto rinascere ed evolvere la mia animazione per bambini.
Sono tornata alle origini e a fare animazione solo per il gusto e il piacere di farlo.
Mi sono chiesta perché faccio questo lavoro?
Perché faccio animazione per bambini?
Lo faccio perché mi piace. Sì, ma mi piace anche pattinare, sciare, nuotare e cucinare dolci, eppure non lo faccio di mestiere.
Quindi perché faccio animazione per bambini?
Lo faccio per far giocare i bambini insieme.
Li porto con me in un percorso di gioco puro, affinché ritrovino il gusto di giocare soltanto per il piacere di farlo.
Lontano dal primeggiare e dalla competizione brutta, con l’obbiettivo del solo premio finale.
Giocare soltanto per il piacere di giocare, trascorrere del tempo insieme in modo costruttivo e imparare qualcosa dal gioco, da se stessi e dagli altri.
Quindi sono ripartita da qui.
Sono ripartita dal piacere del gioco e dello stare insieme e mi sono messa a disposizione di tutti.
Quindi il 2 aprile (coincidenza che sia proprio il 2, quando il 2 settembre di molti anni fa ho iniziato ufficialmente la mia attività?!) ho iniziato a fare animazione online.
Cosa significa fare animazione online?
Significa che accolgo ogni bambino in ogni parte d’Italia che abbia voglia di giocare insieme a me.
Lo accolgo nella mia casa virtuale sui social e sulla piattaforma zoom.
Ogni settimana gioco, disegno, creo, sperimento, ballo, canto, racconto storie e rido tanto insieme ai bambini di tutta Italia.
Vuoi partecipare anche tu insieme al tuo bambino?
Gli eventi sono (al momento) dedicati a bambini tra i 3 ai 10 anni. (mi sto attrezzando per far qualcosa anche per i più piccini)
Se il tuo bambino ha 3/4/5 anni potete partecipare insieme, mentre se è più grande puoi lasciare che giochi da solo e tu avrai un’oretta libera per lavorare, telefonare alle amiche, leggere o prendere il sole.
Gli appuntamenti sono il martedì, giovedì e sabato pomeriggio alle 16,30.
Per conoscere i prossimi eventi, seguimi sulla pagina Facebook Polvere di Fata
Ti aspetto per giocare insieme!
Un abbraccio,
Chiara