Giocattoli, ti starai chiedendo cosa c’entro io con i giocattoli.
Ebbene, col mio lavoro mi sono ritrovata ad acquistarne tanti e molto più spesso di quanto credessi.
Sembra strano e assurdo, dato che fare animazione significa principalmente intrattenere i bambini con materiali destrutturati (come la corda, le mollette, le stoffe, ecc.).
È vero, verissimo, ma quando faccio animazione con bambini molto piccoli o per lunghi periodi di tempo (ad esempio 6/8 ore all’interno di un matrimonio), i giocattoli sono un aiuto in più.

Sì, perché in queste occasioni non puoi giocare costantemente e attivamente per 8 ore di fila, altrimenti i bambini arrivano a fine giornata stremati, sfiniti, con la lacrima e l’arrabbiatura facile.
Ecco perché in questi casi preparo sempre un’area di gioco simbolico, in cui i bambini possono sedersi e giocare tranquilli.
Talvolta il gioco diventa di gruppo, e tutti insieme giochiamo ad un unico gioco, talvolta invece ognuno gioca per conto proprio.
In questi momenti ci si siede, sdraia e rilassa, spesso togliendosi anche le scarpe, su delle morbide trapunte colorate preparate appositamente per l’occasione.
Sono momenti molto importanti, poiché servono ai bambini per ricaricare le batterie, tranquillizzarsi e rilassarsi, per poi poter continuare a giocare fino a tarda sera.
Ecco perché sono una folle compratrice di giocattoli per bambini.

Acquisto giochi e giocattoli che utilizzo con i bambini all’interno di eventi lunghi, come i matrimoni e gli eventi aziendali.
I giochi che ho nel mio armadio sono molteplici: ho costruzioni, lego, bambole, cibi, pentoline e altri elementi di cucina, animali e macchinine.
Tutti questi giocattoli, a parte i lego, le bambole e gli animali, sono fatti di legno.

Ho tanti giocattoli di legno

Ho tanti giocattoli in legno poiché credo in un mondo più pulito, ecologico e perché adoro il legno.
I giocattoli in legno infatti hanno una marcia in più. Hanno un odore particolare, sono diversi al tatto, rilasciano calore, sono quasi indistruttibili e nella loro semplicità sono bellissimi.

Ciononostante mi rendo conto che la plastica, in alcune situazioni è migliore. Non soffre l’umidità, i liquidi, si pulisce e igienizza molto più facilmente del legno.
E in un lavoro come il mio, in cui i miei giocattoli entrano a contatto con tantissimi bambini, la pulizia e igienizzazione è fondamentale.
Ecco perché alcuni prodotti ho dovuto acquistarli in plastica.
Ed ecco perché quando ho scoperto l’esistenza di giocattoli in bioplastica, me ne sono immediatamente innamorata.

Che cos’è la Bioplastica?

La bioplastica è un materiale che sembra plastica ma non lo è.
La plastica è creata dal petrolio, mentre la bioplastica si crea con materiale organico (principalmente piante). Quindi se il processo di degradazione della plastica è molto lungo e inquinante, quello della bioplastica è molto veloce e torna a scomporsi senza rilasciare sostanze tossiche e inquinanti per l’ambiente.

È la soluzione.

Sì, è davvero la soluzione per me, perché posso acquistare giocattoli naturali, ed è la soluzione per il mondo verso la sconfitta dell’inquinamento della plastica.

Fino all’anno scorso conoscevo soltanto un’azienda che in Italia produceva giocattoli in bioplastica.
L’azienda si chiama Ekoala ed è una piccola realtà Brianzola che produce oggetti in bioplastica per bambini e che a fine 2018 ha lanciato il suo primo vero giocattolo. (meraviglioso, tra l’altro)
Mentre da quest’anno anche altre grandi aziende, hanno deciso di lanciare alcune linee di giocattoli in bioplastica.
Tra queste aziende troviamo Tiger e Lego.

Quali sono questi giocattoli?

– Ekoala ha creato un meraviglioso multigioco. Sono 5 vasetti colorati utilizzabili sia come secchielli in spiaggia sia per travasi con acqua o altri materiali, sono impilabili, quindi utilizzabili come costruzioni e sono anche fatti in maniera tale che ogni secchiello produca un suono diverso, diventando una piccola batteria. è davvero un prodotto fantastico.
– Tiger ha creato 3 set di giocattoli, due set per il gioco simbolico, un set pappa (con piattini, bicchieri, posate e pentolino) e un set tè (con teiera, tazzine e piattine) e uno è un set completo per andare in spiaggia, con secchiello, paletta, rastrello e formine.
– Lego ha creato dei componenti naturali per i suoi playset, come fiori, alberi e foglie.

Sono davvero pochi giocattoli, ma è un primo passo verso un mondo pieno di giocattoli naturali e una società ecosostenibile.

Sono molto contenta di ciò e sono molto contenta di condividere con te questa informazione, perché più persone conoscono e si interessano all’argomento, più avremo la possibilità di utilizzare la grande forza di potere d’acquisto di noi consumatori, per portare altre aziende ad investire nella bioplastica.

Anche perché, oltre al dovere morale di difendere il nostro pianeta, abbiamo il dovere di proteggere i bambini e tutti noi dalle sostanze tossiche rilasciate quotidianamente dalla plastica.
Grazie all’utilizzo di prodotti in bioplastica (o in legno), proteggiamo quotidianamente i bambini dalle sostanze tossiche che la plastica rilascia ogni volta che subisce variazioni di calore, come ad esempio accade in estate col caldo.

La bioplastica è sicura, poiché 100% naturale.

Questo tipo di giochi sono poi anche davvero molto educativi, poiché portano l’insegnamento che un mondo pulito, naturale ed ecosostenibile è possibile e giusto.
Ed educare i bambini alla protezione e conservazione del nostro pianeta è davvero molto importante.
Loro sono il nostro futuro.
E ancora più importante è sapere e condividere il messaggio che questo pianeta non è solo nostro, e che abbiamo il dovere di trattarlo bene e difenderlo, perché gli animali, le piante e le generazioni future hanno il diritto di vivere in un mondo pulito.

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Mentre invece se desideri sapere se sono libera per la festa del tuo bambino e vuoi avere maggiori informazioni sulla mia animazione pedagogica, scrivimi a info@polveredifata.com