Siamo finalmente a giugno, in fase 3 e possiamo finalmente tornare a festeggiare!

Già dal dpcm del 17 maggio e le successive direttive delle regioni, avevamo visto uno spiraglio, ma l’11 giugno è uscito un nuovo decreto che ha finalmente messo nero su bianco la possibilità di tornare a festeggiare insieme.

Ma non c’è il divieto di assembramento?
Sì, questo divieto rimane attivo, è il motivo per cui sono state istituite diverse restrizioni e nuove regole da rispettare durante gli eventi.

In questi mesi di lockdown mi sono trovata in prima persona nella situazione di non capire più cosa fosse reale e cosa no. Ci sono stati momenti in cui non c’erano informazioni e altre in cui ce n’erano troppe. Quindi ho smesso di seguire i giornali e ho preso in mano le leggi (rispolverando le mie nozioni di diritto studiato all’università). Partendo da qui ho deciso di dare, nel mio piccolo, un contributo a tutta questa situazione e condividere informazioni e consigli pratici a tutte le coppie di sposi che si sono trovate nella situazione di non sapere se rinviare o meno il proprio matrimonio.

Io non sono esperta in tutto e credo molto nella professionalità. Quindi ho deciso di creare un palinsesto di interviste con dei professionisti di vario genere per parlare dell’argomento matrimoni e covid19 e per poter dare risposte concrete e consigli pratici a tutte le persone che ne hanno bisogno.
Trovi tutte le interviste fatte sul mio profilo instagram qui

Qualche giorno fa ho intervistato Michela Tombolini, wedding lawyer, per parlare con lei di come è possibile festeggiare oggi gli eventi e i matrimoni.

Chi è Michela e cosa fa una wedding lawyer?

Michela è una wedding lawyer & planner, unisce il suo essere avvocato e i suoi studi giuridici con l’esperienza da organizzatrice di eventi per dare un supporto legale agli sposi e ai professionisti del matrimonio.

Si può tornare a festeggiare i matrimoni? Ci si può sposare come prima?

Finalmente dal mese di giugno si può tornare a festeggiare, dalle piccole feste ai matrimoni.
Ma non possiamo festeggiare esattamente come abbiamo sempre fatto, poiché ci sono molte restrizioni.
Le restrizioni variano da regione a regione, ma alcune regole sono comuni come l’obbligo di misurare la temperatura sia agli ospiti sia al personale prima di iniziare l’evento (temperatura che non dovrà superare i 37,5 gradi), dovranno essere lasciati a disposizione degli ospiti i gel igienizzanti da utilizzare all’occorrenza, durante la cerimonia civile o religiosa, il celebrante, gli sposi, i testimoni e tutti gli invitati dovranno mantenere almeno un metro di distanza, il consueto buffet non potrà essere effettuato e dovrà essere calcolato il numero degli ospiti che possono essere contenuti in una chiesa, in una location o in una casa comunale.

Tutte le nuove regole le troviamo all’interno delle normative statali e nelle ordinanze specifiche che le regioni stanno pian piano emanando.
Ad oggi Sicilia, Puglia, Toscana e Campania hanno emanato le direttive specifiche per gli eventi e matrimoni.
Mentre per esempio in Lombardia non abbiamo ancora alcuna ordinanza specifica, di conseguenza dobbiamo seguire l’ordinanza nazionale.

Devo per forza tenere la mascherina per tutto il tempo?

Dipende da dove ti sposi, in alcune regioni, come la Puglia ad esempio, non c’è più l’obbligo di utilizzare la mascherina per tutto il ricevimento.
In altre regioni, come la Lombardia, c’è invece l’obbligo di tenerla per tutto l’evento, tranne nel momento in cui si è seduti a tavola.

Vorrei rinviare il mio matrimonio, ma la location mi obbliga a farlo ora, come posso fare?

La location non può obbligare gli sposi a festeggiare.
Quando si firma un contratto lo si fa in due, se una delle due parti viene a mancare, non c’è più un contratto. Di conseguenza nessun fornitore di matrimonio può obbligare gli sposi a festeggiare.

Voglio rinviare il mio matrimonio, devo pagare una penale?

Se il contratto rimane invariato e quindi non cambiano le condizioni, non c’è alcuna penale da pagare.
La location però può chiedere un altro acconto.
Il mio consiglio -spiega Michela- è di rinegoziare il contratto con nuove clausole e un nuovo acconto.

È corretto che la location chieda una differenza di prezzo per il 2021?

Sì, perché il listino del 2021 può essere diverso da quello del 2020, la differenza di prezzo deve però essere congrua al contratto e giustificata.
Se gli sposi non accettano l’aumento, si può scindere il contratto.

Posso festeggiare il mio matrimonio con tutti 150 i miei invitati?

Dipende da dove e quando ti sposi.
Se ti sposi all’aperto hai meno problematiche circa il distanziamento. Devi però prevedere sia un piano A sia un piano B (in caso di brutto tempo) che possa contenere tutti i tuoi ospiti in sicurezza, mantenendo quindi le nuove disposizioni di distanziamento fisico.
In base alla regione di appartenenza c’è un preciso rapporto numerico per metri quadrati da rispettare. Sarà necessario rispolverare i propri studi matematici e fare le proporzioni, per capire quante persone possono essere presenti all’interno di una determinata location.
Di conseguenza è fondamentale prevedere sempre un piano B che rispetti tali disposizioni, per evitare di non poter festeggiare il proprio matrimonio in caso di mal tempo.

Come posso organizzare i tavoli in sicurezza?

Puoi creare i tavoli in base alla famigliarità dei tuoi ospiti e in base alla definizione giuridica di congiunto.
È necessario creare tavoli divisi per nuclei familiari oppure pensare a tavoli più grandi ma con la possibilità di distanziare una persona dall’altra di almeno 1 metro.
L’ideale sarebbe organizzare tavoli divisi per nuclei familiari e posizionare gli amici in tavoli più grandi affinché possano rimanere distanziati (ad esempio utilizzare un tavolo da 10 per 6/8 persone).

 

Mi rendo perfettamente conto che le tante e nuove regole possono spaventare.
Al tempo stesso però penso che abbiamo bisogno di tornare alla normalità e alla socialità, e queste nuove regole, seppur un po’ restrittive, ci danno questa possibilità.

Lo stato di emergenza e il divieto di assembramento scadono il 31 luglio.
Ancora non sappiamo cosa succederà per gli eventi da agosto/settembre in avanti, ma appena ci saranno aggiornamenti stai tranquilla che ti avviserò

Spero che questo articolo ti sia stato utile e d’aiuto e se sei tra quelle persone che ha deciso di rinviare il proprio matrimonio, ti consiglio di leggere l’intervista che ho fatto a Claudia Girola, wedding planner specializzata nel coordinamento del matrimonio, che ci ha dato dei consigli molto utili su come gestire il rinvio del proprio matrimonio. Trovi l’intervista qui.

Da giugno ripartono non solo i matrimoni, ma anche le piccole feste e gli spettacoli.
Questo secondo me è un grande passo verso la normalità.
Quindi sono felice di comunicarti che anche io e il mio team ci siamo organizzate e siamo prontissime a ripartire!
Abbiamo già lavato e igienizzato tutti i giochi e i materiali dell’animazione e ci stiamo inventando nuovi giochi per stare insieme mantenendo però le distanze di sicurezza.

Se vuoi maggiori informazioni sul mio servizio di intrattenimento bimbi al matrimonio, compleanno o in qualsiasi altro evento, non esitare a contattarmi!
Questo è il momento giusto per scegliere e prenotare il servizio di animazione dei bambini.

I bambini (e i loro genitori) sono stati tra i più colpiti dalla pressione del covid19 e del lockdown e hanno bisogno e voglia di tornare alla normalità. Ecco che una festa, piccola o grande, è il momento ideale per chiacchierare, correre, giocare e riappropriarsi un po’ della normalità e delle libertà che ci hanno tolto.

Una buona animazione fa esattamente questo, aiuta grandi e piccini a ritrovare la gioia di stare e festeggiare insieme in tutta sicurezza.

Per maggiori informazioni o per fare una chiacchierata telefonica o dal vivo, per capire se il mio servizio è adatto a te e al tuo evento, scrivimi a info@polveredifata.com o su whatsapp al 3456303269

A presto,
Chiara